Questa settimana la consueta rubrica di Shoegaze Blog del lunedì è di quelle che prevedono volumi alti e partecipazione totale, perché i tre progetti di questa carrellata hanno tirato fuori dei dischi che prendono di petto questo ultimo lunedì di luglio e lo mettono sottosopra. Premi play e lasciati incuriosire.
4Vesta, Static. Tra i tre brani di questo nuovo ep degli statunitensi 4Vesta a emergere è soprattutto la traccia numero due, Overnight: shoegaze d’assalto, ovvero voci sottili per suoni enormi. Per la band è una canzone che segna una rottura con il suono atmosferico e musone che l’aveva caratterizzata all’epoca del primo ep.
Bleached Heat, Seaglass. Molto spesso lo shoegaze è noise da cameretta, furia che sbatte sulla porta di casa, esplosioni soniche ad altezza finestra con vista parcheggio. Tra tutte le belle canzoni di questo artista britannico spicca il post punk riprocessato gaze di Does it rain, praticamente un esempio di esistenzialismo immerso nel fracasso. Il 100% dei proventi di questo disco andranno a una raccolta fondi per il movimento Black Lives Matter britannico
Relay Tapes, Early morning abstract. La sorpresa del giorno arriva dall’Australia. Relay Tapes è il progetto solista di Jade Tyers e, tanto per farla breve, è un gioiellino di indie rock ibrido e compiuto. Dream colour è una canzone molto bella che incrocia Grouper e i Deerhunter, mentre Teeth è rumore tenue e assordante, quattro minuti di impeccabile lezione shoegaze.