È uscito il nuovo singolo degli M83, “Temple of sorrow”

Un'immagine tratta dal video.

Tornano gli M83: è uscito oggi Temple of sorrow, primo estratto da DSVII, in uscita il 20 settembre. Non è quello che probabilmente molti si aspettavano da questo progetto dopo il mezzo passo falso di Junk. Il nuovo lavoro infatti è la seconda parte di Digital shades vol. 1, una raccolta del 2007 che si distanziavano parecchio dal classico suono M83, qualcosa di più vicino a Brian Eno che al dream pop. Ecco: stavolta l’ispirazione arriva dai videogame anni Ottanta. “Durante l’estate del 2017, ho trascorso cinque mesi a Cap d’Antibes, in Francia. Ho passato le giornate a nuotare nel Mediterraneo, a leggere, guardare film e giocare ai videogame degli anni Ottanta. L’ispirazione dietro a questo disco risiede proprio nella musica di questi giochi”, ha detto Anthony Gonzalez. Sembrerebbe insomma una sorta di interludio, un modo per cercare nuove strade in attesa del successore vero e proprio di Junk. In questo senso, è molto interessante un’altra dichiarazione dello stesso Gonzalez presente nel sito degli M83. “Dopo Junk, ho avuto la strana sensazione che la gente non avesse capito la direzione del disco. Nonostante un tour di successo in tutto il mondo, non riuscivo a non pensare al fatto che i fan avessero trovato deludente Junk. E un sentimento di fallimento mi ha accompagnato per molto tempo”. DSVII dunque è un rimettere i cocci insieme e ricominciare da capo con meno pressioni e più libertà. Il primo singolo è una strana musica pop in cui però il pop non c’entra nulla. Troppo presto per dare un giudizio, ma una scintilla si è riaccesa. E d’altronde la classe c’è sempre e un progetto come M83 merita tutto il rispetto del mondo.