Koko Moon, “Sleep demons”. I demoni hanno il sonno leggero

La copertina di "Sleep demons"

Da Koko a Koko Moon, il cambiamento è piccolo ma decisivo. Costanza Delle Rose da sempre ha una predilezione per una musica che sia compatibile con la città a notte fonda: velluto blu, orizzonti nascosti, sogni inquieti. I demoni però, si sa, hanno il sonno leggero e sanno sempre trasformare il buio in oscurità, lasciandoti senza armi perché come fai a difenderti dal peggiore degli avversari, ovvero la tua stessa anima? Nel caso di Koko Moon i demoni sono altrove, ma comunque molto, troppo vicini: «È triste rendersi conto di vivere in un mondo in cui, per quanto tu possa fidarti dell’altro, dietro ogni angolo anche quello più sicuro, può nascondersi un cacciatore pronto a sparare», scrive Delle Rose su Instagram, presentando il suo nuovissimo singolo, Sleep demons. E musica sia, allora: inquieta, sottile, cupa ma non minacciosa. Un pop notturno e rotondo, una raffinatezza a metà tra Beach House e David Lynch che ci fa venir voglia di farci accompagnare da Koko Moon in questa selva oscura, per ritrovare la diritta via smarrita. O magari per perderla per sempre.