I cambiamenti destabilizzano, anche quelli più attesi e meditati da tempo. Dopo i primi giorni di trambusto generale ed emozioni miste, queste si affievoliscono e lasciano il posto al da farsi per costruire quel qualcosa che aspettavi da tempo e che però non cresce sugli alberi dall’oggi al domani. La difficoltà più grande è quella di vivere nello sfuggente “qui e ora” anziché vagare tra futuri possibili. Tra le tante pratiche di mindfulness esistenti e provenienti sia da oriente e occidente, l’ascolto di musica per Shoegaze Blog è secondo noi assolutamente il più efficace. Premi play per riallacciarti al momento presente con le proposte della settimana.
Lantlôs, Wildhund
Al loro quinto album, i tedeschi Lantlôs assumono una forma alternativa e dalle mille sfaccettature. Ambient e metal si incontrano e fondono a metà strada, dove il rumore accelerato che ne risulta è uno shoegaze d’impatto con strascichi emocore al seguito. Non c’è traccia che resti esente da questo ottimo gioco senza regole.
The Third Sound, First light
Anche qui parliamo di una band ormai attiva da anni, conosciuta per lo più per l’essere progetto di Hákon Aðalsteinsson, chitarrista dei Brian Jonestown Massacre. Dopo l’album All tomorrow’s shadows del 2018, First light è uno di quegli album che si possono giudicare sin dalla copertina. Non a caso la tenebrosa psichedelia della band post-punk viene stemperata da suoni lucidi che restano sulla superficie di melodie comunque ipnotiche, come legate a spettri del passato.
Artisti vari, Hope: For the Trevor Project
Ogni anno Somewherecold Records si impegna a rilasciare una compilation di beneficienza. Stavolta il raccolto verrà devoluto a Trevor Project , la cui missione in favore della comunità LGBTQI+ è «to end suicide among gay, lesbian, bisexual, transgender, queer & questioning young people». Curata da Kate Hoos, la compilation di circa cinque ore propone un collage di band e generi che spaziano dal dark ambient allo shoegaze, dall’elettronica al dream pop. Ricchezza di suoni e vitalità creativa spiccano come valori principali, oltre alla finalità complessiva del progetto: una buona causa a cui contribuire. La raccolta fondi terminerà il 29 settembre.