Prendimi la mano e fatti trasportare altrove, avanti e indietro nel tempo.
Autore: Ilaria Sponda
Nella capitale tedesca c’è un negozio insolito, misterioso e bellissimo, dove scoprire il meglio dell’elettronica mondiale e anche qualche chicca new wave anni Ottanta.
Questi brani parlano tutti della stessa cosa: del volersi aprire al caso, accettare ogni sfida e porsi degli obbiettivi.
La band pesa ogni nota, ogni respiro, ogni parola non detta o sussurrata.
Ora e per almeno altri dieci inverni mi tengo stretta “Guilty of everything” e tutti i suoi tormenti.
Soprattutto se queste canzoni sono dream pop.
Il 7 febbraio 2019 tre corpi hanno fatto un’anima sola sul piccolo palco milanese dell’Ohibò.
Stella Diana, Milano, Ligera, 27 gennaio 2019. Tagliano l’aria rarefatta, padroni dei loro suoni.