In questa scena shoegaze moderna, che si sviluppa parallelamente rispetto ai circuiti tradizionali ma che sa muovere suoni e passioni in quantità crescenti, un posto di rilievo l’hanno conquistato gli Ummagma. Il duo metà canadese e metà ucraino da molti anni è in prima linea all’interno di una rete transnazionale che si riconosce in tre dogmi: il riverbero, la malinconia, la bellezza. Lcd è un bell’ep dream pop di quattro tracce che offre nuovi spunti e altre prospettive al suono di questo progetto molto interessante – quelle morbidezze che regalano un sorriso proprio quando ce n’è bisogno. La canzone che dà il titolo al lavoro è stranissima, ha una melodia sfuggente e misteriosa che è difficile da memorizzare, ma che sa indubbiamente catturare l’attenzione. Dean Garcia (Curve, SPC ECO) ha poi remixato questo pezzo, scurendo gli arrangiamenti e donando sonorità più inquiete e d’atmosfera. Poi c’è Lama, ottimo rifacimento di uno splendido brano che qui viene rimodellato nientemeno che da mister dream pop Robin Guthrie dei Cocteau Twins. Chiude un’altra traccia “firmata” da Dean Garcia, Back to you. Per chi non conosce gli Ummagma, Lcd rappresenta una buona scorciatoia da prendere, purché poi si torni indietro per fare il giro più lungo: ne varrà la pena.
Ummagma, “Lcd”
