La settimana scegli di iniziarla con i suggerimenti di Shoegaze Blog: tre band che rendono l’ortodossia shoegaze qualcosa di estremamente centrato e coinvolgente. Premi play e alza il volume: il lunedì non puoi affrontarlo senza la colonna sonora giusta.
Young Couple, As the leaves unfold
Nella loro scheda di presentazione, i danesi Young Couple citano come influenze Spirit of the Beehive, Strange Ranger, Bar Italia, Dif Juz, Bark Psychosis e Team Sleep. Forse come elenco è un pochino too much e, letto così, sembra quasi che il gruppo non abbia le idee molto chiare su che cosa fare. In realtà il progetto è solido e il singolo è assolutamente a fuoco: As the leaves unfold si muove sorniona su ritmi di batteria molleggianti, chitarre che sembrano respirare tra un accordo e l’altro e una vocalità levigata e melodicamente obliqua. Nei prossimi mesi uscirà il disco d’esordio yc: tienili d’occhio perché sono bravi.
Magic Shoppe, Resurrection machine
Lo shoegaze ortodosso del gruppo statunitense gira attorno a una parola: mesmerizing. Effettivamente è una musica che non ha contorni definiti, gli strumenti sembrano fondersi in un rumore armonico – è un’espressione sensata? – che ricorda un po’ i My Bloody Valentine, un po’ gli Astrobrite: Resurrection machine è una raccolta di brani giustamente fragorosi, dalle onde sonore pazze e dall’orecchiabilità familiare.
Total Wife, Come back down
Quando Luna Kupper, metà del duo statunitense Total Wife, dice che si è occupata del mix del disco in uno stato sospeso tra sonno e lucidità, richiama un po’ quanto fatto in passato da Kevin Shields con i My Bloody Valentine. La musica, in effetti, è quasi una trascrizione di quanto fatto dal gruppo di Loveless: la vocalità al caramello, l’utilizzo percussivo della leva del vibrato, persino le code assordanti in stile You made me realise. Eppure, nei tre singoli usciti finora, Peaches, Make it last e Second spring, si percepisce una purezza d’intenti che porta i brani ad avere un fascino misterioso e peculiare, al punto che ne vuoi sapere di più. Il metodo di lavorazione prevede campionamenti nascosti e giri di chitarra che tra un brano e l’altro si trasformano in synth. L’album uscirà venerdì 19 settembre 2025.
