Qualche mese fa, quando Mark Gardener si è esibito in solo acustico a Catania, si è lasciato andare a una considerazione impegnativa sul nuovo album della band, Interplay, in uscita il 29 marzo 2024. Il cantante e chitarrista dei Ride, infatti, ha rivelato che il disco sarà molto «strong», parolina magica che a qualcuno ha fatto pensare a un ritorno alla grande onda shoegaze di Nowhere. Ebbene, a giudicare dai primi due singoli, Peace sign e il secondo, Last frontier, forse è meglio ricalibrare le attese. C’è da dire però che proprio Last frontier sembra dare indicazioni molto interessanti sulla band britannica, grazie a un suono decisamente più spigoloso e metallico (ma non metallaro), vicino a una certa epica post punk tra Joy Division e New Order. Gran bel pezzo.

Blown paper bag è invece il nuovo singolo dei DIIV, il cui nuovo lavoro, Frog in boiling water, sarà pubblicato il prossimo 24 maggio 2024. Sembra che la band statunitense voglia proseguire lungo lo stesso sentiero di carboni ardenti e chitarre pesanti di Deceiver, il disco precedente. Dunque c’è un fuoco che continua a camminare spavaldo e feroce con loro. E con noi. Un brano a cadenza lenta e dall’evidente spleen grunge a cui forse manca l’effetto sorpresa che aveva spinto in alto Deceiver. Ma non è detto che sia un male. Da riascoltare.