Una serata così è difficile da descrivere. È stato bello essere in questo spazio sicuro che è la Palestra Visconti, finalmente consapevoli di non sentirci soli in un momento in cui il male è talmente grande da essere al di fuori della nostra portata. Grazie Valentina Zona per aver ideato ShoeGaza, grazie all’Arci Bellezza per aver reso possibile questa serata, grazie Davide de Polo per il supporto, grazie a chi ha portato la sua testimonianza, grazie a chi ha comprato i biglietti e a chi avrebbe voluto farlo (abbiamo preso appunti…).

Grazie ai Brina. Una musica feroce. Un martello. Un cuore grande così. Li ascolti una volta e sei per sempre con loro. Ogni parola che cantano diventa tua.

Grazie agli Edless. Un’emozione condivisa. Chitarre che deflagrano e implodono. Una musica che trasforma l’ambiente circostante. La cover di Die in love dei Greet Death è stata una sorpresa bellissima.

Grazie ai Chiaroscuro. Foga, emozione, meraviglia. Cinque ragazzi che rinnovano la magia dello shoegaze. Canzoni generazionali. Diteci dove andate: lì noi saremo.

Grazie ai Cosmetic. Acaciarosa è un fragore totale. Gente che sotto il palco si mette a pogare con un sorriso contagioso. Il nostro cuore è sui loro pedali, dentro le loro canzoni.

Qui puoi vedere le bellissime fotografie della serata scattate da Nicky Fodritto dei Six Impossible Things.