Dalla parte della bellezza, non della banalità.
Trentemøller
Un’affettuosa dichiarazione d’amore allo shoegaze.
Per esempio quelli di Slowdive, Beach House, Cure e… My Bloody Valentine.
Uno dei brani più belli del producer danese.
Per chi preferisce i tormenti ai tormentoni, ecco Trentemøller, Yuragi, Deafheaven, Boywithahalo, Blankenberge, Glia, Did You Die, Amusement Parks On Fire, Tennis System + Hundredth, Cheap Date.
Venti dischi, uno meglio dell’altro, e qualche riflessione sull’anno che sta per concludersi.
Il producer danese è qui per restare.