Softcult, Som e A Place To Bury Strangers vi spiegheranno perché (anche se in realtà sarebbe quello della Tigre).
Shoegaze
Una bad company shoegaze.
Felpa, The Backlash, Del Norte: tre uscite discografiche che porteremo con noi anche nel nuovo anno.
Il 2021 è stato un anno un po’ guardingo, di ostilità diffusa. Si resiste con ciò che si ha a disposizione: per esempio, la musica. Ecco ciò che quest’anno abbiamo amato di più.
“Late bloom” esce oggi, venerdì 10 dicembre 2021: un macigno shoegaze che all’estero piace parecchio.
Nemmeno Kevin Shields, consapevole della responsabilità storica che questo disco porta con sé, sembra essere ancora venuto a capo del sortilegio – o forse della maledizione – che da tre decenni continua a perseguitarlo.
Slow Crush, Jo’s Moving Day, Trillion: gli unici uragani che ci piacciono sono quelli in musica.
Winkie, Vlimmer, Nylon Smile: artiglieria pesante in arrivo.
Lunation Fall, Nightcrush, Suncharms, Virgins, Another Heaven: fai la tua scelta.
Lantlôs, The Third Sound e una compilation di Somewherecold Records: vivere il momento con della buona musica.
La città ancora è mezza vuota e sonnolenta: facciamo allora un gran baccano con Kanashii, Bliss Fields, Sunstinger, Gloomchurch, We Melt Chocolate.
Vuoi vedere che adesso sdoganano lo shoegaze?