Una di quelle meno note e meno amate. Una di quelle bellissime.
Autore: Manfredi Lamartina
Abbiamo un problema: la band statunitense ha fatto una canzone shoegaze.
“Avalanche” è il nuovo disco della band catanese. Ed è una randellata notevole.
Immagina che mondo sarebbe se, anziché passare le giornate a scrivere che X è una merda, dedicassimo la stessa energia per parlare della musica che ci piace.
Slowdive, My Bloody Valentine, Radio Dept., Pinkshinyultrablast, Greet Death, Astrobrite, Kairon; IRSE!, M83, Nothing, A Place To Bury Strangers, Amusement Parks On Fire: ascolta e attendi l’istante in cui dire wow.
Elettronica e dream pop nel primo singolo del trio di Reggio Emilia. Un’esclusiva di Shoegaze Blog.
Lovecraft In Tokyo, Inframell0w, Warper: ed è subito pioggia.
La vita a Verona, il futuro trasferimento in Belgio e i like dei Be Forest: tutti i retroscena di “Lonely // lovely”, album d’esordio della band più interessante del momento.
Fog Lake, Lunar Bird, Quando tutto diventò blu: questa settimana si parla di empatia.
Dal 2001 al 2013 il trio padovano era considerato il miglior gruppo da ascoltare dal vivo in Italia. Ora La Tempesta ripubblica in digitale tutto l’introvabile catalogo.
Emo, post rock, shoegaze. Produce True Sleeper. Premi play, ascolta, condividi.
Una playlist bellissima per viaggi interstellari (o anche solo fuoriporta). Non serve il macchinone, ma solo volumi alti.